Anime
Massimo Di Cataldo
Per le strade della mia città e sotto il cielo terso d'Africa
quanta gente chiede ancora perché
Al di là dell'Adriatico e lungo i margini di un secolo
quanta gente chiede ancora perché
Sono anime che vagano, disperate in un oceano
come onde non riposano mai
E tu mi chiedi cos'è, che cos'è, questa mia malinconia
e fai l'amore con me, su di me, ma non sai mandarla via
Forse un giorno ci sarà uno scambio naturale di energie
e invece ora tu nascondi i sogni tuoi in un album vuoto di fotografie
ma questa rabbia che c'è in noi, diventa amore se lo vuoi
non fermarlo mai... oh mai... oh mai...
Nelle giungle in Amazzonia,
nella fredda notte artica
quanta gente chiede ancora perché
Sono anime che pregano, disperatamente credono
e nel buoi danzano insieme a noi
E tu mi chiedi cos'è, che cos'è, questo freddo dentro
e fai l'amore con me, su di me, ma non sai che cosa sento
Presto un giorno ci sarà uno scambio naturale di energie
adesso che raccogli i sogni miei in un album nuovo di fotografie
e questa rabbia che c'è in noi, diventa amore se lo vuoi
non fermarlo mai... oh mai... oh mai...
Zdroj: http://zpevnik.wz.cz