Canzone Della Donna Che Voleva Essere Marinaio (Milva)
Adesso soltanto adesso che il mio sguardo sposa il mare faccio a pezzi quel silenzio che mi vieta di sognare...file di alberi maestri e mille e mille nodi marinari e tracce di serpenti freddi ed indolenti con il loro innaturale andare... e linee sulla luna che nel palmo ognuna è un posto da dimenticare e il cuore, questo strano cuore che su una scogliera sa navigare.
Adesso soltanto adesso che il mio sguardo avvolge il mare io capisco chi ha cercato le sirene, chi ha potuto il loro canto amare...dolce nella testa come il giorno della festa i datteri col miele e forte come il vento che si fa tormento e spezza il cuore agli uomini e alle vele... e allora non c'è gloria o voglia che si possa bere oppure masticare, nè pietra di mulino a vento che quel sasso al cuore possa frantumare....